La patologia emorroidaria è un disturbo molto comune che può causare un grande disagio in chi viene colpito. È importante saperne riconoscere i sintomi per poter affrontarla al in serenità. Di seguito cercheremo di analizzarne i segnali ed i modi per poter porre rimedio.

Sintomatologia
La patologia emorroidaria ha una sintomatologia molto comune. Possiamo avere:
- Prurito: sensazione persistente di prurito nella zona perianale;
- Dolore: specialmente durante la defecazione o mentre si è seduti, si può avere una sensazione di dolore o fastidio sempre nell’area anale;
- Sanguinamento: la presenza di sangue rosso vivo sulla carta igienica o nelle feci può essere un chiaro segnale di patologia emorroidaria;
- Gonfiore o noduli: piccole masse percepibili soprattutto durante la pulizia dell’area intorno all’ano;
- Secrezioni mucose: fuoriuscita di muco dalla zona anale.
L’intensità di questi sintomi varia con la gravità e lo stadio della patologia.
Come gestirle
Stile di Vita
Come abbiamo già visto sul nostro sito, delle corrette abitudini possono avere un ruolo importante nella prevenzione e nel trattamento delle emorroidi. Aumentare il consumo di frutta, verdura e cereali integrali, una buona idratazione e dell’esercizio fisico, possono in molti casi risolvere o attenuare i sintomi.
Quotidianità e rimedi naturali
È importante avere una igiene accurata con saponi idonei ed una corretta asciugatura dell’area anale. Aiutano molto anche i bagni di acqua tiepida che contribuiscono a ridurre il dolore ed il prurito. Importante anche interrompere la troppa sedentarietà, soprattutto a lavoro, programmando brevi passeggiate o stazionamenti in posizione eretta.
Trattamenti medici
Se i sintomi persistono nonostante i consigli sopra indicati, potrebbe essere necessario un trattamento medico. Ogni caso deve essere attentamente valutato da un medico specialista, attraverso un’accurata anamnesi e una visita approfondita.
Per un primo approccio terapeutico alla patologia emorroidaria, si ricorre spesso all’applicazione di pomate o all’uso di supposte. Questi farmaci contengono principi attivi con lo scopo principale di alleviare il dolore, generalmente tramite un anestetico locale, e ridurre l’infiammazione, spesso grazie al cortisone.
Se i sintomi non si risolvono o tendono a peggiorare, potrebbe rendersi necessario un intervento con metodiche ambulatoriali, come l’innovativo trattamento eXroid®, o con un approccio chirurgico.
È importante rivolgersi ad uno specialista in caso i sintomi persistano nonostante i rimedi messi in atto, se in presenza di sanguinamento questo è troppo abbondante e frequente e se il dolore e l’infiammazione diventano insostenibili.

Affrontare un’infiammazione delle emorroidi tempestivamente è fondamentale per evitare complicazioni e migliorare la qualità della vita.
Nei casi più gravi, consultare un medico è essenziale per valutare trattamenti avanzati come procedure ambulatoriali o interventi chirurgici.
Una gestione efficace, combinando cura personale e supporto medico, permette di affrontare con successo questo disturbo.